SULMONA – Un sistema di monitoraggio sismico sarà installato nella sede del Comune. La delibera di Giunta, approvata nella seduta odierna, autorizza il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile all’installazione del sistema di monitoraggio sismico all’interno della sede municipale da effettuarsi nell’ambito del progetto “Approvazione del piano operativo per il sistema avanzato e integrato di monitoraggio e prevenzione a difesa del territorio e delle infrastrutture (missione 2, Componente 4, Investimento 1.1)”, a valere su fondi PNRR-MASE per il monitoraggio permanente della risposta sismica.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha avviato una serie di iniziative finalizzate alla progettazione, realizzazione e messa in produzione del Sistema Integrato di Monitoraggio e Previsione (SIM) ricadenti nell’investimento Pnrr.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato che la sede del Municipio di Sulmona è inserito fra i 55 Municipi da monitorare e che, in considerazione del valore strategico dello stesso ai fini di protezione civile, ne ha proposto il monitoraggio sismico permanente, mediante un apposito sistema basato su sensori accelerometrici ad alta risoluzione.
Questo sistema rimarrà installato a tempo indeterminato e sarà costituito da un sensore e da una serie di sensi collegati agli elementi strutturali, generalmente installati nel solaio, su uno o più piani dell’edificio.
Le spese per la fornitura, l’installazione ed il mantenimento in efficienza della strumentazione per il primo triennio ricadranno nel finanziamento del Ministero dell’Ambiente, nell’ambito del PNRR e la gestione del sistema, la sua manutenzione e l’aggiornamento dopo il collaudo finale, con l’elaborazione e condivisione dei dati registrati saranno effettuate direttamente dal Dipartimento di Protezione civile, a proprio carico, con l’ausilio di uno specifico appaltatore.
All’Amministrazione sarà richiesto soltanto di consentire gli accessi necessari all’installazione ed alla manutenzione, ed il prelievo dell’energia elettrica per alimentare la strumentazione, il cui consumo è inferiore a 20W.
L’importanza di tale attività è data dalla possibilità di valutare le condizioni delle strutture pubbliche monitorate, di interesse strategico e di impostare la risposta di protezione civile del Dipartimento per la gestione dell’emergenza sismica.
Il sistema di monitoraggio, così concepito, andrà ad integrare i sistemi di monitoraggio sismico già presenti sul territorio anche in considerazione dell’elevata pericolosità sismica del territorio comunale.